Londra, allarme terrorismo: Israele-Scotland Yard, come a Monaco’72.

24 luglio 2012 00:02 Da Oggi24.it di Kate Bridge Si fa chiamare David Jefferson, viaggia con passaporto Usa, avrebbe una bomba capace di fare una strage. Londra trema ricordando Monaco 1972 quando furono massacrati 11 atleti e tecnici inglesi. E Israele ha sguinzagliato il Mossad alle sue calcagna. Quaranta anni dopo, l’incubo terrorismo torna sulle Olimpiadi. Israele teme una cellula iraniana in Europa – scrive il Sunday Times – alcuni rapporti delle intelligence sospettano un attentato-anniversario contro i 38 atleti che gareggeranno con la bandiera di David. “Siamo in allerta”, conferma alla Cbs americana il premier Benjamin Netanyahu senza sbilanciarsi sulle informazioni sui Giochi in possesso del governo israiliano e già rese note a Scotland Yard. Rafforzate le misure di sicurezza all’ingresso del Parco Olimpico di Londra. Venerdì prossimo si comincia e i controlli sono stati intensificati ai varchi di ingresso del villaggio e di tutte le strutture che ospiteranno le gare. Ai check-in lunghi i tempi di attesa e sono visibili lunghe code. David Cameron, primo ministro britannico, ha presieduto la riunione del Cobra, comitato intergovernativo di emergenza: sicurezza, trasporti e la minaccia di scioperi durante i Giochi. Il Cobra si riunirà ogni giorno durante i Giochi con la partecipazione di funzionari del governo e rappresentanti del Comitato Organizzatore. I piani sono ‘robusti’, assicura il ministro dell’interno Theresa May, rispondendo alle polemiche sul no dell’agenzia privata G4S al numero di ‘vigilantes’ pattuiti. E il sindaco di Londra Boris Johnson, ha confermato che nuclei di ‘supplenti’ sono già in stand-by per fronteggiare lo sciopero degli agenti di frontiera a Heathrow, previsto a 24 ore dalla cerimonia di apertura. Saranno circa 50 mila gli spettatori eccellenti presenzieranno ai Giochi: tra questi 140 capi di Stato o di governo, 200 ministri, cento esponenti di famiglie reali e 150 membri del Comitato Olimpico Internazionale. I timori vengono soprattutto da Israele, ma non solo. L’MI5 e Scotland Yard hanno alzato il livello di protezione della delegazione dello stato ebraico mentre agenti dei servizi segreti interni israeliani Shin Bet sono stati mandati a far scudo alla squadra arivata 12 giorni fa al Villaggio Olimpico. Le preoccupazioni sono aumentate dopo l’attacco suicida al pullman di turisti israeliani la scorsa settimana in Bulgaria: é stata la prova generale di un attentato molto maggiore con le Olimpiadi nel mirino, come apparentemente è convinto il governo di Israele? Netanyahu, secondo il Sunday Times, ha sguinzagliato in Europa una cellula del Mossad. L’operazione, battezzata in codice ‘Baionetta’, servirebbe a dar la caccia a un nucleo di bianchi convertiti all’Islam come ‘Jefferson’: in apparenza insospettabili, lavorerebbero in realtà fianco a fianco con le squadre speciali iraniane Quds e con Hezbollah, il gruppo terroristico sponsorizzato da Teheran.